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BABY YOGA


Da quando sono nati i miei bambini il mio modo di fare yoga è cambiato. Ho sempre prestato attenzione alla simbologia, alla meditazione, alle storie che vengono narrate e trasmesse tramite le posizioni del corpo, tuttavia è proprio grazie allo yoga con i bambini, più o meno grandi, che ho scoperto il vero potere dello yoga: quello di generare amore. Con l’arrivo dei miei due cuccioli la mia passione per lo yoga si è ampliata e potendone sperimentare sulla pelle i benefici ho iniziato a trasmetterli ad altre mamme. La cosa è piaciuta così tanto che ora sono moltissime le mamme che mi chiedono come poter fare yoga assieme ai propri cuccioli. A posteriori penso a quanti video avrei potuto fare, avrei un bel po’ di materiale adesso (ma ahimè allora il tempo mi sembrava una cosa inesistente!). Ma i miei bimbi sono un po’ più cresciutelli… Questo che vi lascio è uno dei pochi video che ho realizzato, con una piccola sequenza per mamma e bambino, per rilassarsi e iniziare a praticare yoga, insieme. Prometto di realizzare anche altri video, voglio davvero che questa disciplina arrivi a tutte le mamme che ne sentono il bisogno. Intanto vi lascio anche il link al mio ebook, acquistabile su Amazon, dedicato proprio allo yoga neonatale.



MINI SEQUENZA DI APPROCCIO ALLO YOGA NEONATALE

  1. Iniziamo la nostra sequenza con delle carezze. Tocchiamo il bambino, guardiamolo, amiamolo. Ricerchiamo il contatto, chiediamo il permesso di interagire con il suo corpo. Rendiamo il nostro respiro lento e profondo, consapevole.

  2. Uniamo le piante dei piedi del bambino e compiamo una leggera pressione verso la pancia. Molliamo e ripetiamo per un paio di volte. Il tocco deve essere delicato, senza forzare. Un esercizio che, assieme ad altri che vedremo in uno dei prossimi video, può essere utile per l’eliminazione dei gas.

  3. Mentre prima il bambino era disteso, prendiamolo ora fra le nostre braccia. La mamma può posizionarsi nel mezzo loto, o nella posizione del ciabattino (con le piante dei piedi uniti). La schiena del bambino è contro il nostro petto, così che possa sentire il nostro respiro, lento e regolare. Possiamo unire le sue piante dei piedi, o mettergli le gambine incrociate.

  4. Racchiudiamo le sue mani nelle nostre. Sentiamo il contatto uno con l’altro. La sua totale fiducia in noi. Respiriamo mentre pratichiamo uno dei mudra più famosi, con le punte di pollice e indice che si toccano, mentre formiamo con le due dita un cerchietto.

  5. Distendiamo il bambino davanti a noi, sulla schiena, e immaginiamo di avere fra le mani una piuma magica. Questa piuma scaccia via le energie negative. Passiamola sul bambino così da pulire la sua aura, e renderlo più tranquillo.

  6. Mantenendo il bambino disteso, la mamma si posiziona a gatto sopra di lui. Inspirando la testa va in alto, la schiena si inarca. Espirando la schiena si incurva mentre la testa va in basso. possiamo ripeterlo per un paio di volte, a ritmo col respiro.

  7. Sempre a gatto, la mamma si siede sui talloni, le braccia stese in avanti. La schiena si allunga, e la mamma con questi due esercizi può sciogliere le tensioni nella schiena così tanto indolenzita quando si ha un bambino piccolo.

  8. Lentamente ci srotoliamo e respiriamo.

Perché fare yoga con i bambini? Ve lo svelo nel prossimo articolo, continuate a seguirmi!

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