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INTEGRATORI NATURALI



L’autunno è arrivato e periodicamente arrivano in tv, sui giornali e in ogni campo pubblicitario fiumi di integratori. Il messaggio che passa è che la nostra alimentazione rimane sempre carente e che sarà facilissimo ritrovare forza ed equilibrio… semplicemente con delle pastiglie! Ma è davvero così? La nostra alimentazione può da sola essere sufficiente? Gli integratori sono sempre necessari? Esistono delle soluzioni naturali? Oggi cercheremo di dare una risposta esauriente a tutte queste domande.


La prima regola da ricordare è che la pubblicità nasce per vendere un prodotto. Sebbene ci ripetano che il multivitaminico sia una caramella da dare anche ai bambini a forma di orsacchiotto, o che insegnino che si diventa wonder woman solo grazie a una pillolina è semplicemente una strategia di marketing. Le ricerche dimostrano che l’Italia è il Paese Europeo a più alto uso di integratori: ben il 75% della popolazione ne fa uso almeno una volta all’anno. Ma siamo anche la popolazione che si ammala di meno quindi? Ahimè non è così.


Se esiste una carenza deve essere accertata da un medico specialista. L’integratore non è una cosa da prendere alla leggera, anche perché sovradosaggi di alcuni nutrienti potrebbero essere più dannosi che salutari. Assolutamente abolito dunque il fai da te, è sempre bene consultare il proprio medico ed eventualmente svolgere degli esami specifici. In questo caso si potrà dunque andare ad agire al meglio sulla carenza ripristinando lo stato di salute.

 

I TRE PILASTRI DELLA SALUTE

I tre pilastri fondamentali della salute sono: una corretta alimentazione, del movimento giornaliero e un atteggiamento positivo alla vita. Queste tre colonne portanti, insieme, collaborano al nostro benessere psico-fisico. Quando uno di questi pilastri viene a mancare, o viene trascurato, ecco che la salute fisica del corpo viene indebolita, il sistema immunitario si abbassa e incappiamo in influenze e malattie.


1 La nostra alimentazione dunque deve essere sana e varia: questo significa mangiare molta frutta e verdura, scegliendola di stagione e il più possibile a kilometro zero (ricordandosi di mangiare ogni giorno tutti e 5 i colori); utilizzare diverse varietà di cereali, spaziando tra farro, orzo, segale, avena, grano saraceno, quinoa, miglio, amaranto… ; prediligere proteine vegetali, riducendo il consumo, soprattutto, di latticini e carni rosse (e nel mondo vegetale abbiamo una ricchissima varietà di legumi, alghe e altri favolosi alimenti); bere moltissima acqua, che rimane il primo medicinale e che troppo spesso trascuriamo; consumare regolarmente frutta secca e semi oleosi; utilizzare oli spremuti a freddo. Vanno evitati invece gli insaccati, i cibi pronti, i prodotti in scatola, eccessi di dolci, bevande zuccherate… tutti quei cibi che risultano tanto facili e comodi, che vengono messi in bella vista e in confezioni accattivanti, ma che di salutare non hanno proprio nulla.


2 Il movimento è una cosa che spesso sottovalutiamo: il corpo umano ha bisogno di muoversi, allenarsi e tenersi attivo. Non siamo fatti per la vita sedentaria anche se la pigrizia prende spesso il sopravvento. Tuttavia parlando di movimento non dobbiamo certo immaginare ogni giorno allenamenti intensivi, in realtà basta una camminata di 30 minuti al giorno per mantenersi sani e dinamici. E allora potemmo parcheggiare la macchina un po’ più lontana rispetto alla nostra meta, potremmo prendere le scale invece dell’ascensore, potremmo fare degli esercizi mentre lavoriamo alla scrivania o mentre puliamo la casa. Un’idea che trovo sempre divertente e liberatoria è danzare! Accendete la vostra musica preferita e a piedi scalzi muovetevi senza freni, liberamente, assecondando i ritmi… è una attività che brucia calorie, attiva la circolazione, movimenta tutto il corpo e fa librare l’anima, alleggerendo la mente dai pensieri e portando beneficio dunque a corpo, mente e anima.


3 I pensieri che abbiamo condizionano la nostra realtà. Potremo notare che quando abbiamo un cattivo umore ci sembra che tutto vada storto ed effettivamente capitano nella nostra vita eventi che peggiorano la situazione. Alcuni la definiscono “legge di attrazione”, ma al di là delle varie teorie è innegabile che il nostro atteggiamento condiziona il modo in cui percepiamo la realtà intorno a noi. Magari gli eventi rimangono di fatto sempre gli stessi, tuttavia ciò che fa la differenza è il nostro approccio ad essi. Quando abbiamo un atteggiamento negativo i problemi ci sembrano insormontabili, non riusciamo a comprendere le lezioni delle sfide della vita, ci isoliamo e tendiamo a essere più sensibilmente burberi. Quando ci manteniamo positivi invece le sfide ci sembrano meno ardue, riusciamo a trovare soluzione ai problemi, siamo propositivi, disponibili alle collaborazioni… ci sentiamo più leggeri.


 

4 INTEGRATORI NATURALI

Di integratori naturali ne possiamo trovare tantissimi, il mondo della natura ci mette a disposizione tutto ciò che ci occorre. Ecco i miei quattro preferiti, utili in diverse situazioni, e che possiamo assumere senza temere effetti collaterali.


- Pappa reale: dal magico mondo delle api arriva il super cibo di cui si nutre l’ape regina. Ricca di vitamine del gruppo B, così come di ferro, calcio, fosforo, magnesio, zinco… Ci viene in aiuto quando ci sentiamo spossati e abbiamo bisogno di un ricostituente che riporti energia in corpo e mente.


- Polline: le api ci regalano un altro prezioso alleato (e questo dovrebbe farci riflettere su quanto sia importante preservare il giusto habitat per le api, in numero sempre minore) in cui troviamo tutte le vitamine del gruppo B, così come selenio e altri minerali. Ideale per gli stati di convalescenza, quando abbiamo bisogno di rigenerare la salute del corpo, riequilibrare le energie e ritrovare il benessere anche mentale.


- Aloe vera: il succo che si ricava da questa pianta è altamente rimineralizzante. Può essere usato come metodo preventivo nei cambi di stagione per innalzare le difese immunitarie e donare energia.


- Spirulina: una amica soprattutto di coloro che prediligono una alimentazione vegana e vegetariana, la spirulina infatti regala anche proteine, oltre che abbondante ferro, calcio, magnesio, potassio così come vitamine A, B, C ed E. Alga altamente antiossidante, ha anche un effetto antiage.


 

RIPRISTINARE LA FLORA INTESTINALE

Un intestino sano è indice di un corpo sano e prenderci cura della microflora intestinale è il primo e centrale passo verso il benessere del corpo. Sono tantissimi i fattori che vanno ad agire sulla popolazione batterica del nostro intestino: assunzione di farmaci, stress, inquinamento, cattiva alimentazione, fumo, alcool… Ecco che andare a riequilibrare questa parte del corpo apporterà benefici a tutto tondo: migliore digestione e dunque metabolismo più efficiente, pancia meno gonfia, pelle più pulita, capelli forti e sani, difese immunitarie elevate, più energia a disposizione…


Sono probiotici e prebiotici a venirci in aiuto. Di cosa si tratta? I probiotici sono alimenti che contengono microorganismi vivi e attivi, in grado di raggiungere l’intestino ed equilibrare la microflora intestinale. I prebiotici invece potremmo definirli come il cibo dei probiotici: si tratta infatti di alimenti non digeribili, ma che favoriscono la crescita dei batteri utili. In pratica sono fibre alimentari solubili. I due alimenti vanno assunti insieme, in modo che uno possa essere utile all’altro e si trovano spesso abbinati negli integratori. Tuttavia possiamo anche trovarli nel mondo degli alimenti naturali e utilizzarli per arricchire la nostra dieta quotidiana. I probiotici li troviamo negli alimenti fermentati, come il miso, il tempeh, i crauti, il the kombucha o il kefir, un alimento simile allo yogurt. I prebiotici invece sono presenti nelle banane, negli asparagi, nel miele, nella frutta secca, nei legumi…

 

L’AIUTO IN PIU’ DELLE PIETRE

La cristalloterapia può essere una tecnica molto utile per potenziare gli effetti della nostra alimentazione sana, aiutando il corpo ad assimilare in modo più efficace i cibi. I metodi di utilizzo possono essere diversi: si possono tenere in mano mentre mangiamo, possono essere indossate come collane, bracciali ed anelli, o ancora si possono preparare degli elisir, o essere messe a contatto con i cibi prima di assumerli… insomma le pietre sono molto versatili. Ma quali sono quelle più indicate?


Corniola: una pietra che facilita l’assimilazione delle vitamine e dei minerali. Può essere tenuta a lungo a contatto con la pelle e dunque indossata ogni giorno come bracciale o collana.


Ematite: nota per la sua funzione di facilitare l’assimilazione del ferro, stimola la produzione di globuli rossi ossigenando così tutto il corpo. Attenzione però a non usarla in caso di infiammazioni, che potrebbero essere rese più intense.


Epidoto: stimola i processi immunitari e rafforza l’organismo, in particolare ripristinando la salute del fegato. La sua funzione è quella di aumentare il contenuto di sostanze nutritive nel sangue. Ottima se applicata proprio sul plesso solare.


L’elisir di pietre: per realizzare questo elisir rimineralizzante occorre una brocca di fresca acqua di fonte in cui immergere una corniola, un citrino, un granato per almeno 40 minuti (ideale lasciarli in immersione una notte di luna piena direttamente sotto i raggi solari). L’acqua può essere assunta durante la giornata (in particolare sono più efficaci i giorni in cui la luna passa nei segni di terra).



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