LE ENERGIE DELLA LUNA NUOVA
La luna nuova è una fase delicata, silenziosa, oscura, misteriosa… I ritmi si fanno lenti, pigri e abbiamo bisogno di solitudine per poter meditare e favorire l’introspezione e l’autonalisi.
È un tempo dove il nero predomina, in tutti i suoi sensi: è infatti un periodo di paure, di emersione di tutte quelle energie negative che abbiamo assorbito e inghiottito. È tempo di confusione, di sentirsi senza appigli, senza una direzione precisa, senza confini… Il velo fra i mondi è così sottile che tutte le nostre percezioni sono potenziate, la nostra sensibilità diventa finissima e riusciamo ad essere empatici come non mai. Se questo può aprirci verso una grande elevazione spirituale e verso viaggi astrali, così come verso incontri con altre entità, dall’altra può renderci fin troppo sensibili alle energie altrui.
È importante allora durante questa fase della luna proteggersi energicamente, in modo che possiamo operare senza timore di venire sopraffatti.
La luna nuova è un tempo di ascolto. Siamo ritirati, osserviamo, le energie del falco ci donano una vista acuta verso i dettagli e l’aquila ci ricorda l’importanza di volare alto per vedere le cose da un punto di vista più ampio. Il pipistrello può mostrarci come usare gli altri sensi quando la vista ci viene meno, imparando così a muoverci nella notte con l’abilità di un felino. Anche il gatto ci è accanto, mentre ci mostra la sua sensualità e ci insegna come sentirci a nostro agio nel cuore della notte, anche quando siamo da soli. Ascoltiamo il canto della civetta, che preannuncia che una grande saggezza è in arrivo per noi.
L’archetipo che ci accompagna durante la luna nuova è quello della Strega, la donna saggia che sa operare anche con le energie di cui tutti hanno paura. Non è una strega malvagia, perché la Strega è colei che ha avuto il coraggio di guardare nelle proprie tenebre, e ora non le teme più. Si aggira nella notte, con passo silenzioso, non per farci paura, non per lanciarci maledizioni, ma per mostrarci la strada e non farci sentire soli.
È il momento giusto per meditare, per divinare e per lasciar andare. La luna nuova infatti fa pulizia, come il tarocco de La Morte. Ancora una volta il concetto di paura torna a galla, perché la morte è un qualcosa che ci hanno insegnato a temere, una fine dalla quale non si torna indietro. Ma se non fosse così? Se il nostro punto di vista cambiasse e la morte diventasse una porta di passaggio verso un mondo nuovo? Forse non la temeremmo più così tanto, forse impareremmo a guardarla da vicino, sorriderle e accoglierla. Forse avrebbe tanto da raccontarci, se la lasciassimo parlare. Forse… riusciremmo ad accoglierla nella nostra vita.
SACCHETTO DI PROTEZIONE DELLA LUNA NUOVA
Sacchetto nero
Una manciata di terra
3 foglie di salvia
1 cucchiaino di fiori di lavanda
1 tormalina nera
DIVINAZIONE DELLA LUNA NUOVA
Prendi il tuo mazzo di carte, mescolalo mentre, ad occhi chiusi, respiri lentamente. Quando senti di essere pronto posiziona davanti a te tre carte. La prima carta ti mostrerà su cosa devi maggiormente lavorare in questo momento. La seconda carta ti mostrerà come puoi lavorare per migliorare la tua situazione. La terza carta ti svelerà la lezione che devi apprendere dall’attuale situazione che stai vivendo. Dopo aver analizzato i significati delle carte, medita su come essi si applichino nella tua vita. Rimescola il mazzo mentre ringrazi.
RITUALE DEL LASCIAR ANDARE
Occorrente:
Una candela
Dei foglietti e una penna
Trova un attimo tranquillo della tua giornata, siediti comodo e immagina di essere circondato da un magnifico cerchio di luce, che ti infonde benessere e serenità. Chiudi gli occhi e per qualche istante lascia che il tuo respiro diventi lento e profondo. Accendi la candela davanti a te e rifletti sulle cose che vorresti non avere più nella tua vita. Potrebbero essere dei vizi, delle situazioni, delle persone, dei ricordi… dei modi di pensare… Scrivi ogni cosa che vuoi lasciar andare su un foglietto. Poi prendi in mano un foglietto alla volta e lascialo bruciare sulla fiamma della candela. Mentre brucia puoi pronunciare una frase che ti aiuti a prendere consapevolezza di ciò che stai facendo: “Nella fiamma della candela che brucia, lascio andare ciò che sento con fiducia. Nulla più male mi farà, il fuoco lo trasformerà. Nella mia vita non c’è più… (e dici ciò che hai scritto nel foglietto)”. Lascia infine bruciare la candela fino alla fine, mentre rimani ad osservare la fiamma e ti lasci cullare dalla sua danza.