PREPARARSI AL NATALE: LA STELLA
Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare. (Vincent Van Gogh)
Ultima tappa del nostro percorso d’avvento, alla scoperta delle tradizioni del Natale, dei profumi di questo periodo dell’anno… ultima tappa per celebrare lo stare assieme in allegria, in modo costruttivo, imparando uno dall’altro. Ci auguriamo che queste tappe insieme vi siano servite per imparare qualcosa di nuovo, per sperimentare la creatività, per muovere il corpo ridendo, ma soprattutto speriamo che abbiate potuto parlare insieme, per comprendere quanto siamo fortunati, alla fine, anche in questo anno 2020, con tutte le sue stranezze.
Per l’attività di oggi, quarta domenica di avvento, ti servirà:
- Spago
- Legnetti sottili
Il tema di oggi, se non lo avevate capito, sono le stelle! Uno dei simboli più importanti del Natale. E una delle decorazioni più belle e versatili. Oggi ci basterà fare una passeggiata nel bosco, raccogliere qualche legnetto cercando di trovarli tutti della stessa misura. Disponiamoli sul tavolo formando una stella e, con dello spago, agganciamo le estremità. Possiamo lasciare le nostre stelle di legno così, semplici ed essenziali, oppure possiamo decorarle con dei rametti verdi e palline, con delle lucine, con della finta neve… tutto quello che la nostra fantasia ci suggerisce!
Le stelle rappresentano, nella simbologia comune, i nostri sogni più intimi resi visibili. Con il loro brillare nel buio dela notte ci ricordano la potenza e la magia dei nostri desideri, quando ci permettiamo di farli volare alto, di crederci, di renderli manifesti. Fermatevi oggi assieme ai vostri bambini, esprimete un desiderio per ogni stella che realizzate! Condividete i vostri desideri perché insieme potrete realizzarli!
Come profumare l’atmosfera di questa giornata stellare? Con la melissa (approfondisci questo olio essenziale qui)! Si tratta di un olio rilassante e calmante, scioglie le tensioni nervosi e allontana lo stress. In questo periodo direi che tutti abbiamo bisogno della melissa. Una pianta che si connette direttamente alla nostra parte emotiva, armonizzandoci. Viene chiamato “l’olio della luce” perché ha il potere di risvegliare in noi la Verità, la forza del credere profondamente in noi e nella nostra missione. Un olio d’amore, di condivisione e di gioia. È lo spirito del Natale!
La conosci la storia della cometa di Natale?
Sulla cometa di Natale si conoscon tante storie. Alcuni, più studiosi, dicon fosse quella di Halley che proprio in quei giorni lì spuntò ne cielo. Tre Re Magi, già in cammino verso Betlemme, vedendola pensarono fosse un segno, una certezza che un miracolo era avvenuto, e loro eran sulla giusta strada per trovarlo. Altri ancora dicono che non fu una vera stella, ma una congiunzione di pianeti. Dalla terra li vediamo piccolini e luminosi e si disposero così vicini (badiamo bene, ai nostri occhi, non furono di certo realmente vicini) da sembrare un’unica scia luminosa. L’evento fu così bello e raro che senza dubbio si associò a una nascita speciale. La verità non la sappiamo, noi non eravamo certo là, ma quello che possiamo ricordare è che una luce luminosa in cielo, sempre magia fa.
Sei pronto per la posa della stella? Alzati in piedi, e con un salto apri le gambe, spalanca bene anche le braccia. Stampa sul viso il tuo più bel sorriso. Tadaaaan!
Ed arriva anche l’ultima strofa della nostra canzone norvegese, oggi accendiamo l’ultima candelina e cantiamo assieme in coro:
Accendi le candele!
Ora tutte e quattro le luci stanno brillando
per le ricchezze della vita, per la terra, l'aria e l'acqua!
Accendi candele per la pace e l'amicizia,
per i bambini di tutti i paesi!
Nessuno abbia paura e manchi la casa e il pane!
Accendi candele e speranza nel mondo contro la povertà e il bisogno!
Valentina, Naturopata e Insegnante di Yoga specializzata nel Materno-Infantile
Elisabetta, Pedagogista, Insegnante di Scuola e Consulente in Aromaterapia
Комментарии