LA LUNA DEL GRANO

La luna piena di agosto viene chiamata Luna del Grano, Luna del Sole, Luna di Fuoco, Luna Gialla, Luna del Raccolto. Le energie di questa luna sono molto legate alla terra, al raccolto, al ringraziamento, all’abbondanza e alla fertilità…

Una luna strettamente collegata alla festività di Lughnasadh, dove il fulcro centrale è legato alla parola nutrimento. La terra splende nel suo massimo dono di abbondanza, i campi gialli di grano sono pronti per la mietitura, l’estate è alla sua massima potenza e lo possiamo sperimentare non solo nella vacanze e nel grande caldo, ma anche nella voglia di passare le serate a festeggiare, nel corpo e mente che finalmente si rilassano dopo tanto faticare. Questa luna piena ci connette all’immensa potenza della Madre, archetipo estivo, che con generosità dona ai suoi figli tutti i frutti di cui dispone, se ne prende cura con dolcezza, talvolta con modi fermi se occorre, ma con una forza incondizionata di accoglienza. La Grande Madre non guarda al colore della nostra pelle, alle nostre idee politiche, non guarda nemmeno a quello che combiniamo… Lei si prende cura di noi, in modi che a volte non comprendiamo del tutto, ma la sua presenza è un punto fermo della vita di ognuno. È a questa connessione che lavora la luna piena del Grano.

Ringraziamento è una delle parole da suggerire alla nostra bocca, perché percependo l’immenso amore di cui siamo circondati, osservando quanta abbondanza c’è sulla Terra, quanta bellezza nell’intero Universo non possiamo che essere grati. Anche se non sempre la vita è facile e quando siamo in mezzo alle difficoltà pare insensato dire grazie, eppure, anche in quei momenti, la luna splende piena sopra di noi e ci ricorda che tutto muore e rinasce continuamente. Essere parte di questo immenso miracolo è già abbastanza per aprire il cuore alla gratitudine. E, davvero come una magia, quando impariamo a dire grazie anche quando siamo chiusi nel nostro dolore, le cose belle iniziano a presentarsi alla nostra porta, attratte dal nostro amore che mettiamo in circolo.

È, contemporaneamente, una luna di azione e di riposo. Da una parte infatti il grano maturo ci ricorda che dobbiamo ancora lavorare per raccogliere i frutti del nostro lavoro. Dall’altra è anche vero che parte di questa raccolta, nel nostro mondo moderno, significa poter godere del riposo, delle vacanze, dei viaggi… Cogliamo allora l’occasione per godere di una serata a guardare il cielo, a fare un bagno di raggi lunari, rallentiamo il ritmo, facciamo silenzio…

Una luna molto legata alle erbe, alle piante, ai frutti e ogni dono della terra, proseguendo un po’ il cammino già presentato dalla scorsa luna. E, unite al messaggio di nutrimento della Luna del Grano, le piante ci suggeriscono anche il ruolo di guarigione di questa luna. La Luna è la prima maestra riguardo ai cicli, alle morti e alle rinascite e ci ricorda quanto sia importante celebrare, sacralizzare i passaggi. In questa luna di vacanza, soprattutto se non lo abbiamo mai fatto, prendiamoci il tempo per celebrarla in modo speciale. Costruiamo un altare, creiamo una invocazione, pensiamo a dei gesti, a delle azioni, a dei lavori manuali da poter realizzare. Lasciamo che i raggi brillino su di noi e chiediamo a questa luna di comprendere la saggezza dei cicli. Comprendendo questo, possiamo entrare nel grande passo della Guarigione. Solo comprendendo e accettando i cicli possiamo curare le ferite del nostro cuore, del nostro animo, della nostra mente e da ultimo del nostro corpo.

CORRISPONDENZE

Spiriti: Fate dell’abbondanza

Piante ed erbe: camomilla, angelica, lauro, iperico, ruta, girasole, calendula, incenso, eliotropio, nocciolo, ontano, cedro

Colori: blu, giallo, oro, verde

Pietre: pirite, pietra del sole, magnesite, granato

Fiore di Bach: Wild oat, il fiore che ci mostra i talenti

Divinità: Ecate, Ganesh, Hator, Nemesi, Thot

Animali: leone, fenice, sfinge, drago, falco, aquila, tasso, cicogna, coleottero, serpente, pipistrello, cervo

ATTIVITA’ CONSIGLIATE

Ringraziare.

Autoanalizzarsi.

Affondare le mani nella terra.

Prepara una tisana con mezzo litro di acqua bollente in cui lasci in infusione per 10 minuti 1 cucchiaio di calendula, 1 cucchiaio di camomilla e 1 cucchiaio di angelica

Cucinare il pane.

Assumi il fiore di Bach Wild oat, prima di eseguire una meditazione dedicata alle energie di questa luna.

Meditare.

Abbracciare chi amiamo.

Cammina sotto la luna piena o apri la finestra e rimani per qualche minuto ad ammirare la luna, ascoltando le sensazioni che ti regala.

Celebrare riti di guarigione.

Mangiare in modo sano.

Coltivare un orto a casa.

Fare festa con gli amici.

Raccogliere e studiare le erbe.

Viaggiare.

Intrecciare bambole di grano.