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GIORNO DELL'ONTANO


Gli alberi, fonte di saggezza e custodi di antiche sapienze, hanno suscitato l’interesse di ogni cultura antica. Riappropriamoci di questo rispetto per il “Popolo in Piedi” come erano chiamati gli alberi dagli Indiani d’America andando alla scoperta del calendario Celtico, che proprio sugli alberi basava i suoi mesi dell’anno.


Il 18 marzo vede l’ingresso di un nuovo mese secondo questo antico calendario, posto sotto la protezione dell’albero dell’ Ontano. Albero di solidità, di forte connessione con la terra, arriva a parlarci di primavera, di piogge, di resistenza…


È un albero da sempre associato alla magia, per i suoi rami nodosi e per le gemme che crescono sempre a spirale. Questo lo rende uno dei simboli chiave della ciclicità della vita stessa. Ci ricorda che, anche dopo i periodi più difficili e bui, il sole e la rinascita della primavera tornano sempre, con la loro energia travolgente, a riportare il sorriso. Un albero che apporta un grande senso di speranza, di certezza che qualcosa di buono lo possiamo sempre trovare.


L’Ontano è un albero che cresce sulle rive dei fiumi, dove acqua e terra si uniscono e mescolano. Due elementi femminili ed è proprio alla Luna che questo albero è dedicato. Inoltre, si riteneva anticamente che proprio dove questi due elementi si fondevano, vi era un accesso all’Oltretomba. Da questa credenza ecco che l’Ontano diviene un albero cosmico, in grado di far viaggiare fra i mondi. È un albero profondamente legato al divino femminile, tant’è che viene anche chiamato l’albero che sanguina. Quando viene tagliato infatti, la linfa del tronco si colora di rosso a contatto con l’aria e sembra proprio che questo albero prenda vita, sanguinando. Ci ricorda il valore della vita e della morte.


Secondo la mitologia Celta è dall’albero di Ontano che venne creato l’uomo, mentre la donna prese forma dall’albero del Sorbo. Vita, Morte, Rinascita sono dunque elementi cardine della simbologia di questo albero così bello e affascinante.


L’Ontano è simbolo di forza, resistenza, incorruttibilità , infatti il suo legno, pur essendo vicino a corsi d’acqua, non si lascia corrodere da essa. Era il legno utilizzato per le palizzate delle palafitte. Possiamo dunque utilizzare l’energia di questo albero quando vogliamo proteggerci dalle influenze esterne, quando abbiamo bisogno di protezione dalla negatività. Un cerchio di rami di Ontano può essere un luogo perfetto dove meditare e fare viaggi astrali in piena sicurezza. Possiamo anche usare le sue energie quando abbiamo bisogno di forza, determinazione, coraggio… quando dobbiamo lottare per i nostri ideali e quando abbiamo bisogno di far sentire il nostro volere.


In magia i suoi rami, sempre raccolti da terra e mai spezzati, si utilizzano per costruire magnifici talismani, adatti a portare fortuna e stabilità in tutte le situazioni precarie e traballanti della nostra vita. Inoltre essendo un albero collegando con l’Altro Mondo, può essere utilizzato per evocare gli Spiriti. Coi suoi rami vengono anche costruite preziose bacchette e non di rado questo albero venne associato alle streghe. Si dice però che sia anche dimora delle Fate, che amano danzare sotto i suoi rami.


L’Ontano viene considerato un albero antistress: un ramo posto sopra alla porta di casa si dice che tenga lontani stress, ansie e tensioni accumulate durante la giornata, impedendo che entrino all’interno del nostro nido personale.


Nei rimedi naturali è soprattutto l’Ontano nero ad essere utilizzato, noto soprattutto per le sue proprietà febbrifughe. Inoltre è antinfiammatorio, astringente e diuretico, adatto per la depurazione del corpo dalle tossine. Combatte tosse, raffreddori, influenze, ulcere e gengiviti. L’Ontano bianco invece è un noto antinfiammatorio, influisce inoltre sull’apparato osteoarticolare, rimineralizzando le ossa e regolarizza le funzionalità dell’apparato riproduttivo femminile. Per questo motivo può essere utilizzato durante la fase di menopausa.


Attività consigliate:

  • Se ne hai l’occasione osserva l’ontano in natura, toccalo, annusalo e mettiti in ascolto: che cosa ti trasmette?

  • Bevi una tisana, realizzata con un cucchiaino di foglie di ontano in una tazza di acqua bollente, lascia in infusione 10 minuti e poi gusta.

  • Posiziona un ramo di ontano sulla porta di casa.

  • Medita accanto a un ontano e prova a contattare i tuoi animali totem o spiriti guida.

  • Crea un talismano per rendere stabili le situazioni precarie della tua vita.

  • Utilizza un ramo di ontano per formare la tua bacchetta.

  • Rifletti su come vivi i tuoi cicli personali e in particolar modo i tuoi cicli femminili.

  • Visualizza l’albero di ontano quando hai bisogno di forza, stabilità, determinazione…

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