IL GIORNO DEL TIGLIO
Gli alberi sono grandissimi contenitori della più bella energia della natura. sono vecchi saggi, sono giovani germogli, sono i custodi della forza vitale. Gli alberi sono associati alla magia verde e vengono ritenuti sacri presso moltissime culture. In particolare, i Celti hanno costruito attorno agli alberi un vero e proprio calendario.
Il 28 ottobre arriva un nuovo giorno, un nuovo mese secondo questo antico calendario celtico, ed è posto sotto la custodia del Tiglio. Un albero i cui fiori sono molto utilizzati nella medicina naturale, viste le sue proprietà rilassanti sono favolose le tisane realizzate proprio con questa pianta!
Il Tiglio ha una simbologia ricchissima, negli anni è stato caricato di così tanti significati che pera li abbraccia tutti con immensa umiltà. È un albero grande e possente, dal tronco robusto e dalla vita lunghissima. Proprio per questo il Tiglio è stato associato al concetto di longevità, di eternità, di vita lunga e saggia, spesa bene e nel modo giusto. Un albero umile, semplice, che si trova un po’ ovunque nelle nostre terre mediterranee, ma che può offrire davvero tantissimo, sia a livello energetico che medicinale.
Il Tiglio è associato alla Dea Afrodite, un albero tutto al femminile dunque, che ci aiuta a connetterci con la parte più intima e profonda di noi. Aiuta a regolare le mestruazioni, calma i dolori all’addome tipici del ciclo, rilassa gli stati nervosi e placa gli sbalzi di umore… Fa sognare… Insomma, un albero che le donne non possono non sentire particolarmente vicino.
Una magnifica leggenda greca racconta che un tempo esistevano due cari vecchietti, Bauci e Filemone, che trascorsero tutta la loro vita insieme, amandosi sempre come il primo giorno. Un giorno Zeus ed Ermes, sotto mentite spoglie, vagavano per il villaggio bussando alle porte degli abitanti. Tutti tuttavia, vedendoli vestiti di stracci, li cacciavano via. Solo i due anziani accolsero gentilmente i girovaghi e le divinità decisero di premiarli: furono risparmiati dalla punizione imposta agli altri abitanti del villaggio e gli dei promisero ai due che sarebbero stati sempre insieme. Così, quando iniziarono a star male per la vecchiaia, i due lentamente si trasformarono in alberi. Bauci diventò una magnifica quercia e la dolce Filemone divenne proprio un tiglio. Fu così che i due crebbero sempre uno vicino all’altro, per l’eternità. Per questo motivo il Tiglio è l’albero dell’amore, quell’amore profondo, rispettoso e dolce dei due vecchi innamorati.
Potremo notare che spesso i tigli sono piantati lungo importanti viali, per esempio quelli che conducevano a palazzi e castelli. Lo si riteneva infatti un albero nobile, in grado di proteggere e custodire. Il Tiglio è anche associato alla figura del labirinto, di cui spesso ne era il centro. Probabilmente la sua posizione privilegiata era dovuta al fatto che lo si ritenesse il saggio dei saggi e anche gli anziani si sedevano alla sua ombra per ricevere consigli. Il labirinto (prometto che farò presto un articolo su questo bellissimo tema) è la danza sacra che, dal mondo esterno, ci permette di arrivare dritti nelle nostre profondità, ed è li che troviamo, appunto, la saggezza.
Attività consigliate:
Se ne hai l’occasione osserva il tiglio in natura, toccalo, annusalo e mettiti in ascolto: che cosa ti trasmette?
Bevi una tisana, realizzata con un cucchiaio di fiori di tiglio in una tazza di acqua bollente, lascia in infusione 10 minuti e poi gusta prima di andare a dormire.
Rifletti sulla saggezza: dove la trovi? Come la cerchi?
Corri a dire ti voglio bene alle persone a cui tieni
Usa il tiglio per creare un sacchetto di protezione da appendere alla tua porta di casa o alla tua camera
Usa un ramo di tiglio per creare le tue personalissime rune
Assapora del miele di tiglio
